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Canone Rai si paga con RaiPlay? Come si fa a non pagare?

Si può non pagare il canone della Rai? E come? Ma il canone si paga anche quando usiamo RaiPlay? In questa breve guida di UpGo rispondiamo a tutte le vostre principali domande su canone Rai e RaiPlay.

Non pagare il canone Rai. Cosa succede se non si paga il canone della RAI (l’ abbonamento alla tv pubblica)? E se non pago il canone della RAI mi staccano la luce? In questo post di UpGo.news andiamo a dare qualche utile informazione ai consumatori italiani in merito al poco amato canone della televisione di Stato. È possibile non pagarlo legalmente? Chi è esente dal pagamento del canone della RAI?

Il canone Rai rimane tutt’ora una delle tasse che gli italiani odiano di più. Perché, è bene specificarlo, si tratta di tassa dello Stato e non certo di un comune abbonamento alla tv. Ovviamente in questo nostro post parleremo dei modi assolutamente legali per non pagare questa tassa.

Chi deve pagare l’ abbonamento alla RAI TV? Il canone Rai va pagato da tutti i possessori di un televisore oppure di qualsiasi apparecchio che sia abilitato e adibito alla ricezione dei canali Rai, indipendentemente dal numero di apparecchi che si posseggono.

Come non pagare l' abbonamento alla RAI
Ecco come si fa a non pagare l’ abbonamento alla RAI nella bolletta elettrica, legalmente.

Quanto costa il canone Rai?

Il costo del canone RAI è di 90 euro. Si paga in “rate” suddivise per dieci bollette elettriche.

Se si guarda o ci si abbona a RaiPlay bisogna pagare il Canone Rai?

In questo post vogliamo assolutamente fare chiarezza sul tema del Canone Rai e se questo diventi obbligatorio anche quando si guarda RaiPlay. La risposta è no! Se guardate solo RaiPlay tramite web, non è necessario pagare il Canone Rai.

Vediamo insieme come stanno veramente le cose. Il Canone Rai, in realtà, non è un abbonamento a una piattaforma televisiva, ma una tassa che si applica al possesso di una televisione. L’Agenzia delle Entrate sembra ragionare in maniera un po’ old school, dimenticando le molte opzioni per fruire dei contenuti televisivi oggi disponibili.

Quindi, chi non possiede una televisione non deve pagare il Canone Rai. Chi guarda le reti RAI, sia in modalità lineare che on-demand, tramite app e siti web su computer e smartphone, non è tenuto a pagare questa tassa. Ma attenzione, se guardate RaiPlay tramite una TV smart, il Canone va pagato, proprio perché è una tassa sul possesso della televisione. Strano, ma è così.

Chi è esente dal pagamento del Canone Rai?

Esenzione dal pagamento del Canone RAI

Ci sono alcuni casi in cui si è totalmente esenti dal pagare il canone. Sono esenti dal pagamento dell’ abbonamento alla tv di Stato le persone che non hanno alcun apparecchio televisivo. Chiaramente questa situazione va dichiarata per tempo. Esenti dal pagamento del canone RAI anche le persone che hanno un’età che va dai 75 anni in su e le persone con un reddito che non superi la soglia degli 8mila euro/anno.

Non paga il canone Rai chi ha un reddito annuo inferiore a6.713,98 euro. In tale soglia va calcolato anche il reddito dell’eventuale coniuge. Quindi, ad esempio, se uno dei due coniugi guadagna 3mila euro all’anno e l’altro 4mila, non si ha diritto all’agevolazione fiscale. Inoltre, per usufruire dell’esenzione è necessario non convivere con altre persone oltre al coniuge.

Altro modo per non pagare il canone Rai, sempre in maniera assolutamente legale è possedere soltanto un pc, un tablet oppure uno smartphone, purchè non risultino dotati di sintonizzatori per la ricezione del segnale televisivo. Su questa questione si era fatta molta confusione dovuta anche ad una certa disinformazione degli organi di stampa.

Infatti si era creduto che fossero tenuti a pagare il canone Rai anche coloro che fossero in possesso di un pc o tablet perché oltre a un sintonizzatore tv come accessorio, è possibile vedere i programmi Rai tramite internet, ad esempio in streaming su servizi on-demand come Rai Play.

Un sintonizzatore tv (in commercio ne esistono di diversi tipi e prezzi) permetterebbe invece di ricevere il segnale televisivo agganciandosi proprio all’antenna del digitale terrestre. In questo caso il canone Rai va regolarmente pagato.

Come fare a dimostrare di non possedere un televisore?

Per dimostrare di non possedere un televisore e quindi esentarsi dal pagamento del canone Rai, è necessario compilare e inviare una dichiarazione sostitutiva di non detenzione entro il 31 dicembre dell’anno in corso all’Agenzia delle Entrate. Il modulo può essere inviato online tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o della Rai, tramite intermediari come Caf e patronati, o tramite posta raccomandata all’indirizzo dell’Agenzia delle Entrate a Torino. La dichiarazione può anche essere presentata da un erede per l’abitazione del defunto senza televisore. È importante inviare la richiesta entro il 31 dicembre per evitare addebiti o richieste di rimborso in seguito.

Inoltre, è importante tenere a mente che l’obbligo di pagamento del canone Rai non dipende solo dalla presenza o meno di un televisore, ma anche dalla disponibilità di altri dispositivi che permettono la ricezione del segnale televisivo, come ad esempio un decoder o una smart TV. Pertanto, prima di presentare la dichiarazione di non detenzione, è importante verificare se si possiedono altri dispositivi che possono essere utilizzati per la ricezione del segnale televisivo.

In conclusione, per dimostrare di non possedere un televisore e quindi non pagare il canone Rai, è necessario presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione entro il 31 dicembre dell’anno in corso, utilizzando il modulo apposito disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o della Rai, oppure tramite intermediari come i Caf e patronati. È importante tenere presente che la dichiarazione è soggetta a verifica e in caso di dichiarazione falsa o non veritiera si rischiano sanzioni pecuniarie elevate.

La procedura da seguire è questa: utilizzare autonomamente un’applicazione web disponibilesulsito della Agenzia delle Entrate, con le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dalla stessa Agenzia. Se necessario, ricorrere all’ausilio dei Caf o dei professionisti. Inoltre, è possibile inviare il modello con firma digitale tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzocp22.sat@postacertificata.rai.it.

Canone della RAI. Come fare disdetta

E’ inoltre possibile, oltre all’ esenzione, fare disdetta del canone della RAI. Esistono anche altre situazioni in cui è possibile non pagare l’odiato canone Rai e fare quindi una richiesta di disdetta dal pagamento. Ad esempio in caso di cessione o vendita degli apparecchi adibiti alla ricezione del segnale televisivo o in caso di rottamazione, furto o incendio degli apparecchi precedentemente in nostro possesso.

In tutti questi casi va presentata una dichiarazione di disdetta attraverso un apposito modulo che trovate on line sul sito ufficiale della Rai, compilarlo, stamparlo, firmarlo e inviarlo con raccomandata con ricevuta di ritorno a questo indirizzo:

Agenzia delle Entrate S.A.T.
Sportello Abbonamenti TV
Ufficio Torino 1
c.p. 22 – 10121 Torino

La richiesta va inviata entro il 30 dicembre e dispensa dal pagamento della tassa per l’anno successivo. Nel caso del suggellamento dell’apparecchio ovvero nella chiusura dello stesso in appositi involucri da renderli inutilizzabili, occorre versare5,16 europer ciascun apparecchio da suggellare.

Maggiori informazioni sono disponibili sulsito Internet degli abbonamenti Rai. Cercate sempre di leggere bene tutto o informarvi magari tramite un CAF su come procedere, perchè oltre a essere un pò complicato può essere comunque dispendioso. A volte purtroppo, sembra più facile pagare e starsene zitti. E probabilmente, chi ha ideato le complesse procedure burocratiche per non pagare il canone della RAI, ha pensato proprio a questo.

7 commenti su “Canone Rai si paga con RaiPlay? Come si fa a non pagare?”

  1. Voglio segnalare che esiste un fantastico servizio online che permette di inviare la disdetta del canone rai direttamente online dal proprio pc senza dover andare a fare la fila in posta. Lo utilizzo oramai da oltre 3 anni con risultati eccezionali.

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  2. E’ un vero furto tutto ciò dare per scontato che uno possegga un tv…e guardi poi quella merda di rai e altri canali pieni di pubblicita’ trasmissioni immondizia e notizie false sopratutto oggigiorno in cui chi dovesse solo farsi un a domanda sulla demenziali leggi contro il covid viene etichettato come negazionista o altro ..solo ponendo una domanda e non affermando .ritengo sia un governo Ladro fatto a pennello per il popolo pecora…

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  3. e questo commento lo rivolgo a te, moderatore, tu che passi le ore al pc per cancellare i commenti che non piacciono al tuo padrone…ma non ti vergogni dentro? non hai una fiammella di coscienza? il lavoro che fai però ti fa portare i soldini a casa per mantenerti a te e la tua famiglia..è questa la scusante per fare questo sporco lavoro? se non cancelli ( ti controllano) e ti licenziano?..paura?..allora ricordati che la paura è da sempre l’ingrediente che ha fatto paralizzare le masse ed il tuo capo fa a capo a sua volta da una ristretta cerchia di dominatori…… che grazie alla tua paura continueranno a dominare….e ora te ne starai a casa per sempre in lokdown grazie alla tua e vostra paura..per sempre si… le zone gialle sono dei momenti per farvi rilassare dallo stress, e man mano negli anni continueranno altri virus, vi rtroverete voi e i vostri figli abituati a stare in casa come dei polli, senza più lamentarvi..perchè ” così è la vita” direte e diranno ..avrete perso il senso dell amore e della liberta’ di esistere veramente.grazie per l attenzione, auguroni

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  4. Salve,posso sapere qual’e’ il sito o la modalità per fare la disdetta del canone RAI?
    Si è soggetti a controlli se si procede con la disdetta?

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