Le novità tecnologie volano alla rapidità della luce, e questa volta la svolta tech riguarda i nostri televisori. Sta per iniziare una nuova era, quella dei decoder di seconda generazione. Abbiamo vissuto in questi anni il passaggio definitivo dall’analogico al digitale, per questa ragione è giunto il momento di evolversi e migliorare anche gli strumenti tecnici che permettono l’innalzarsi della qualità video del digitale terrestre.
Per chi non l’avesse capito, stiamo parlando dei nuovi decoder e del bonus tv. La novità voluta dalla Comunità Europea è che entro il 2022 le case degli italiani saranno dotate di un nuovo digitale terrestre, anche chiamato digitale terrestre 2. Ciò comporta che tutte le tv dovranno essere a norma con il DVB T 2 ovvero il nuovo standard richiesto dall’Europa. Chi non è a norma o non possiede una tv DVB T 2 dovrà correre ai ripari.
Questa legge del 2018, ha posto come limite ultimo, luglio 2022. Durante tutto quest’arco di tempo possiamo informarci, conoscere meglio la tv di casa e capire come fare per adeguarci al cambiamento. In sostanza bisognerà possedere una tecnologia DVB T2 e un Codec Hevc al posto degli attuali Mpeg 2 e 4, per la compressione dati e una buona qualità video.
Tecnicismi a parte, viene anche messo a disposizione un Bonus Tv e Decoder, da utilizzare una sola volta entro Dicembre 2022.
Bonus Tv e Decoder per il nuovo digitale terrestre
In cosa consiste? Bisognerà intanto munirsi dei documenti Isee, non superare 20.000 euro annui per poter richiedere ed usufruire del bonus. Il Bonus è uno sconto di 50 euro o del prezzo della vendita, a seconda se si tratta di un decoder, o altro. Bisognerà presentare direttamente al venditore un’ auto dichiarazione in cui scritto che il proprio Isee non supera i 20.000 euro annui e che nessun altro membro della famiglia ha usufruito del Bonus.
Basterà allegare alla richiesta del bonus, la fotocopia del proprio documento d’identità e poi sarà il venditore di riferimento a far partire la pratica e lo sconto per decoder o tv.
Il venditore a sua volta avrà già fatto la registrazione tramite il portale dell’Agenzia dell’Entrate per poter inviare la richiesta dell’acquirente. Sarà lo stesso servizio telematico che fa capo all’Agenzia delle Entrate a valutare la validità della richiesta per poter emettere il Bonus a chi di diritto.
Non conosciamo al momento la tempistica di una simile procedura, ma essendo anche i venditori formati ad hoc sulla nuova normativa Europea e il bonus Tv, pensiamo bastino pochi minuti per verificare la validità della richiesta.
Vogliamo tranquillizzare i nostri lettori, chiarendo un punto a mio avviso fondamentale. Non è detto che vadano cambiati tutti i televisori entro giugno 2022. Dal 2016 in poi tutti i punti vendita di elettronica avevano già avuto il divieto di vendere le vecchie tv non idonee ai cambiamenti futuri. Quindi i vostri televisori, potrebbero supportare il nuovo standard europeo, e basterà premunirsi di un nuovo decoder.
Da Gennaio 2017 sono andati in commercio tutte tv già abilitate ad un decoder Dvb t 2. Basterà quindi fare due calcoli, cercare di ricordare quando è stata comperata la tv di casa e poi nel dubbio si può chiedere ad un venditore di riferimento.
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