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La Tv Svizzera Italiana. Storia. Come vederla. Particolarità

Come funziona la tv svizzera

Si può vedere in Italia la tv svizzera? Tutto quello che c’ è da sapere sulla RSI Italiana. Ecco come vedere i canali svizzeri La1 e La2 anche da noi. Come funziona questa complicatissima televisione pubblica? Oggi vi portiamo in Svizzera per raccontare la lunga storia della tv pubblica dei nostri vicini.

Speciale sulla Tv Svizzera
La Televisione Svizzera. La sua composizione, come funziona, cosa trasmette, la sua storia e le sue specificità.

La storia delle televisione svizzera inizia verso la metà del secolo scorso, quando cominciano ad andare in onda i programmi prima solo in lingua tedesca. Successivamente partirono le trasmissioni anche per le comunità più piccole, quindi quella francese e quella italiana.

Come in Italia, gli svizzeri sono tenuti a pagare un canone televisivo per finanziare la televisione e la radio pubblica. Solo che qui in Svizzera il canone costa davvero moltissimo!

Infatti alcuni mesi fa si è tenuto in Svizzera un referendum voluto dalle parti politiche più liberali del Paese, per abolire il costosissimo canone della tv di Stato.

Nonostante la possibilità di alleggerirsi di una pesante imposta, gli svizzeri hanno ampiamente scelto di tenersi il canone, vissuto dal popolo elvetico come unico mezzo per proteggere i tanti canali di Stato.

Senza canone, viste le ridotte dimensioni del Paese, gli svizzeri sarebbero probabilmente invasi da broadcaster stranieri, tv commerciali e palinsesti di scarsa qualità. E soprattutto poco attenti alle esigenze locali e alle particolarità di questa eterogenea comunità.

La Storia della Tv Svizzera
Storia della televisione svizzera. Uno sguardo al passato per rivedere insieme le principali tappe della tv di stato della Svizzera Italiana: la RSI con i canali La1 e La2

Qui in Svizzera le televisione pubblica è considerata, al pari della bandiera e dell’esercito, un elemento fondamentale della “svizzerità”. Un motivo di orgoglio dell’indipendenza di questo piccolo stato nel cuore delle Alpi.

Mappa delle aziende televisive svizzere
Ogni area linguistica della Svizzera ha la propria azienda televisiva. Tutte sono riunite sotto il cappello della SRG-SSR.

La tv pubblica svizzera è “federale”

L’azienda pubblica televisiva svizzera si chiama SRG-SSR. In realtà, questa azienda non produce direttamente canali televisivi e radiofonici ma coordina le attività delle quattro sotto-unità aziendali che compongono il complesso ecosistema televisivo elvetico.

Ogni unità linguistica ha una sua divisione aziendale autonoma e dei propri canali. Due quelli italiani e francesi, tre quelli tedeschi. La piccola comunità romanda, non ha propri canali ma produce programmi che poi vanno in onda principalmente sulle reti svizzere di lingua tedesca.

La televisione svizzera ha quindi un’ offerta di canali differenziati per ciascuna comunità linguistica. Ogni comunità comprende diversi cantoni. Alcuni cantoni grandi, come i Grigioni, hanno più lingue ufficiali. Una situazione davvero complicata e unica nel panorama europeo.
Per quanto riguarda gli svizzeri di lingua italiana, l’azienda di servizio pubblico è la RSI ( Radiotelevisione Svizzera di Lingua Italiana). RSI produce i canali La1 e La2 che hanno il loro pubblico di riferimento nel Canton Ticino (tutto italiano) e nel Cantone Grigioni (parzialmente italofono).

La televisione svizzera di lingua italiana

La sede della RSI si trova nei pressi di Lugano, principale città italofona della svizzera, e comprende tre canali radiofonici e due canali televisivi.

La Radio Svizzera Italiana produce tre canali: Rete Uno, Due e Tre.
Rete uno, di carattere generalista, ha diffusione su tutto il territorio elvetico, mentre Rete Due (di carattere prevalentemente culturale) e ReteTre (di carattere giovanile) hanno copertura solo nel territorio di lingua italiana, ovvero Canton Ticino e Canton Grigioni.

La televisione diffonde con due canali:

  • RSI La1, di carattere generalista
  • RSI La2, principalmente sport, serie tv e programmi per bambini

La trasmissione della Televisione Svizzera Italiana avviene via cavo e via satellite. Con la diffusione dello streaming, oggi sia la radio che la televisione svizzera possono essere fruite con connessione internet anche al di fuori del territorio svizzero.

Il 3 giugno 2019 la televisione svizzera ha scelto di spegnere definitivamente il segnale digitale terrestre, poco utilizzate dalle famiglie elvetiche, poco performante e molto costoso. (fonte Swissinfo.ch)

La storia della RSI

Gli inizi della televisione svizzera di lingua italiana sono suggestivi.
Inizialmente, infatti, la società allestì la propria sede e gli studi in un ex deposito di tram nella periferia di Lugano, usando un vecchio autobus di linea allestito per l’occasione come regia mobile. Ogni volta che si verificava la necessità di girare all’esterno, lo studio veniva smontato e rimontato sull’autobus, parcheggiato nel piazzale esterno, per poi essere riallestito all’interno, alla fine delle riprese.

Nel 1968 la RSI si adeguò ai tempi passando alle riprese in direttaa colori, ampliando la regia mobile e iniziando a seguire importanti avvenimenti sportivi e musicali.

Negli anni settanta la RSI inizia a farsi largo in Italia, arrivando a coprire molto bene la Lombardia e in alcuni casi anche altre regioni, costituendo di fatto l’unica alternativa al monopolio RAI. Molti importanti personaggi della televisione Italiana collaborano con la RSI: tra questi gli intramontabiliCorrado e Enzo Tortora, nonché la divina Mina.

Nel 2006 la RSI passa al digitale terrestre, eliminando i ripetitori analogici, dopo una lunga e intensa campagna di informazione degli utenti. La svizzera è uno dei primi Paesi al mondo con un sistema televisivo totalmente digitale.

A giugno 2019 però anche la modalità di trasmissione via digitale terrestre viene abbandonata. In Svizzera la televisione arriva soprattuto via cavo, mezzo invece poco noto al pubblico italiano.

In questo modo, la copertura delle regioni settentrionali italiane viene meno.

Il danno non è da poco, sia per gli affezionati telespettatori, sia perché LA2 trasmette in chiaro le partite della Champion League, che richiamano un folto pubblico italiano.

Come vedere la televisione svizzera in Italia

In Italia, con l’avvento del digitale terrestre, LA1 e LA2 sono state visibili in alcune regioni settentrionali, ma solo in alcune province: Como, Varese, Novara e la zona nord di Milano.

Per un certo periodo gli utenti hanno potuto godere delle partite della Champions League in chiaro senza alcuna violazione, perché non si trattava di un’operazione illegale. Solo una questione geografica consentiva di captare il segnale della televisione dell’adiacente Svizzera, che deteneva i diritti per trasmettere le partite.

Una possibilità che gli utenti italiani hanno perso nel giugno 2019, quando il segnale digitale terrestre è stato definitivamente spento, perché giudicato poco usato e troppo dispendioso (fonte Il Fatto Quotidiano).

Ora gli appassionati di tv svizzera ma sopratutto del palinsesto sportivo e tutto gratuito de La2 cercano in rete la possibilità di intercettare il canale. Ma…

La2 in streaming

In streaming, sul sito della RSI sia La1 che La2 è disponibile il link per seguire le trasmissioni gratuitamente. Qui però la questione è più spinosa, perché si entra in conflitto con le televisioni italiane a pagamento che detengono i diritti in esclusiva delle partite, come ad esempio Sky Italia.

Per questo motivo le partite di Champions vengono oscurate per connessioni generate al di fuori del territorio elvetico.

In rete sono di conseguenza disponibili molti programmi e trucchi per mascherare illecitamente l’ IP della propria connessione internet e riuscire così ad accedere, anche in streaming, alle partite trasmesse da RSI – La2. Grazie alla qualità delle trasmissioni, ai tanti diritti posseduti e alla telecronaca in italiano, il canale della tv svizzera La2 è uno dei più “piratati” del web.

Il sito TvSvizzera.it

Il logo del sito web tvsvizzera.it
Logo del sito www.tvsvizzera.it, la principale vetrina online sui canali La1 e La2 della televisione svizzera italiana.

Come detto la televisione svizzera cerca di varcare i propri angusti confini nazionali soprattutto grazie alla rete internet. La RSI ha strutturato, appositamente per questo scopo, il sito web tvsvizzera.it che diffonde in streaming e on-demand alcuni programmi dei canali tv La1 e La2. Ovviamente, come detto sopra, per questione di diritti, alcuni contenuti non possono essere resi disponibili in streaming.

Serie tv americane (programmate spesso e in prima tv sulla rete giovane La2) ed eventi calcistici sono spesso oscurati per gli spettatori che guardano i canali fuori il territorio della Confederazione.

Sky in Svizzera

In Svizzera è disponibile ovviamente anche la pay tv. Viste le ridotte dimensioni di questo Paese, i canali e i contenuti prodotti in loco sono relativamente pochi. La tv a pagamento storica della svizzera è TeleClub. La piattaforma è oggi parte del gruppo di telecomunicazioni Swisscom (lo stesso che in Italia controlla Fastweb). Teleclub produce tre reti tv di cinema: Teleclub Prime, Teleclub Stars e Teleclub Cinema. Si tratta di tre reti televisive di straordinaria qualità.

Oltre alla reti cinema di Teleclub e a quello sportive di Teleclub Sport, i bouquet a pagamento sono completati da canali televisivi “importati” dai paesi confinanti. In Svizzera è quindi possibile ricevere numerose reti tv prodotte e/o distribuite da Sky Deutchland.

La tv svizzera sul digitale terrestre

Non molti sanno che in realtà la televisione in Svizzera è veicolata principalmente via cavo ed oggi via internet, principalmente tramite fibra ottica. Nella variegata situazione elvetica relativamente ai vari mezzi di diffusione dei canali, il digitale terrestre occupa tutto sommato una posizione marginale.

È talmente poco utilizzato che alla fine il Governo Federale, per risparmiare (la tv svizzera, nelle sue declinazioni linguistiche è davvero molto costosa!) ha deciso di far sparire la tv svizzera dal DTT. Circa 200 antenne che diffondo il segnale della televisione svizzera via digitale terrestre saranno spente a breve.

Brutta notizia in effetti per gli italiani che erano soliti ricevere i programmi di La1 e La2 con il segnale che superava il confine della nazione (fenomeno abbastanza frequente nella Lombardia settentrionale). Si potranno comunque continuare a vedere i programmi della televisione elvetica, anche di lingua italiana, attraverso il sito web www.rsi.ch.

Ovviamente, partite di calcio ed altri eventi per i quali la RSI non possiede i diritti per l’estero, saranno veicolati via internet solo per le connessioni svizzere. E quindi, oscurate qui da noi in Italia.

2 commenti su “La Tv Svizzera Italiana. Storia. Come vederla. Particolarità”

  1. Un vero peccato, io Svizzera residente in Italia guardavo i programmi in tedesco e in francese, oltre ovviamente quelli del Ticino. Mi dispiace, essere non belligeranti mi va bene, ma costruire muri per la privacy mi piace meno.

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