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Il misterioso finale di Pappa e Ciccia

La sitcom cult degli anni 80/90 conosciuta in Italia con il nome Pappa e Ciccia ha saputo deliziare i telespettatori di tutto il mondo con le sue battute sarcastiche e quella comicità tagliente e sempre originale. Roseanne è il titolo originale della sitcom tradotto in Italia con Pappa e Ciccia. Se le serie tv del passato sono la vostra passione iscrivetevi ad UPGO PLUS su Telegram!

Durante le sue prime otto stagioni, Roseanne ha rivoluzionato il panorama televisivo, resistendo alle tendenze di Hollywood e optando per una rappresentazione più autentica della classe lavoratrice. Nella serie, i bambini non erano perfetti, le bollette venivano pagate in ritardo e i posti di lavoro venivano persi, una novità rispetto alle tipiche sitcom incentrate su famiglie finanziariamente stabili.

Per ben 8 stagioni abbiamo vissuto gioie e dolori di questa famiglia ma sempre con il sorriso tra i denti per la bravura dei suoi protagonisti per quella sincerità e genuinità che ne scaturiva, ma l’ultima stagione ha stravolto un po tutti. Ci si aspettava un finale vivace e allegro ma così non è stato.

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Vi è un motivo però, la stagione finale ha cercato di riallineare le sorti della famiglia, visto che la nona stagione è stata la stagione più fantasiosa e surreale della sitcom. Improvvisamente lo show inizia un po’ a tradire gli spettatori che da sempre avevano amato la semplicità dei Conner. Nella penultima stagione infatti i Conner vincono la lotteria, Roseanne inizia a frequentare mete esotiche, salva all’improvviso Hillary Clinton da un attacco terroristico in treno e come se non bastasse Dan tradisce Roseanne con un’altra donna.

Per il crollo registrato nella sua penultima stagione gli sceneggiatori hanno voluto dare un’ultima possibilità alla sitcom, creando però un finale abbastanza deprimente rispetto ai toni a cui eravamo abituati.

La discesa parte quando il bambino di Darlene è quasi morto. Questa tragedia ha spinto Roseanne a confrontarsi con la fragilità della vita, ha capito che doveva combattere per i suoi sogni e diventare una scrittrice. Quindi ha iniziato a scrivere della sua vita, reinventando le parti che non le piacevano.

Questo è ciò che gli spettatori vedevano: una versione romanzata della vita di Roseanne, il che è diventato evidente solo nell’episodio finale. Con il suo libro ora completo, Roseanne riflette sulla vita, riconoscendo l’importanza di seguire i propri sogni, il potere dell’amore e la sua fede in Dio. Quel che vedono gli spettatori è solo un finale utopico immaginato e riscritto da Roseanne. Dan è morto, non c’è più e la scrittura è l’unica valvola di sfogo della nostra amata protagonista, che inventa un’altra vita, le feste, la vita agiata, i tradimenti, una vita fuori dal comune mentre in realtà la nostra combattente ha sofferto per la morte del suo amato marito, ha avuto paura di non farcela, ma i figli, i nipoti, la madre e gli amici le hanno dato quella forza di reagire e realizzare un sogno, quello della scrittura.

Il finale diRoseanne è stato uno dei finali più controversi di una serie.Per molti, un finale decisamente insoddisfacente, che ha rinnegato ciò che ha reso grande lo spettacolo: due protagonisti, senza molti soldi, ma che si erano amati reciprocamente. Vedere una donna come Roseanne seduta da sola su un divano mentre l’immagine svanisce non era come immaginavamo sarebbe finita la storia della nostra dea domestica.

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