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Sapete come è nata la Carlton Dance nella sit com Willy il Principe di Bel Air?

Se siete cresciuti negli anni ’90, sicuramente avrete un ricordo nostalgico di “Willy il Principe di Bel Air”, la sitcom che ha lanciato la carriera di Will Smith. Tra risate, momenti di riflessione e lezioni di vita, una cosa ha sicuramente catturato l’attenzione di tutti: la Carlton Dance. Ecco come è nata, insieme a una curiosa vicenda legale. Se storie come queste vi piacciono e siete degli appassionati di serie tv cult, seguite UpGo Plus su Telegram.

Origini della Carlton Dance

La Carlton Dance è diventata un simbolo della serie, un vero e proprio cult. Ma come è nata? Alfonso Ribeiro, l’attore che interpretava Carlton, ha rivelato che nel copione era semplicemente scritto che il suo personaggio dovesse ballare. Non era previsto che fosse particolarmente buffo o strano. Ribeiro ha quindi preso ispirazione dai movimenti di Courtney Cox nel video di “Dancing in the Dark” di Bruce Springsteen e da uno show di Eddie Murphy dove prendeva in giro i “bianchi che non sanno ballare”. Il resto è storia, la Carlton Dance, apparentemente semplice e divertente, è diventata un’icona della cultura pop degli anni ’90.

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La Carlton Dance in tribunale

Tuttavia, la Carlton Dance non è rimasta confinata alla sitcom. È stata infatti inserita in alcuni videogiochi, come Fortnite e NBA 2k16. Questo ha portato Ribeiro a fare causa alle società produttrici dei videogiochi, sostenendo che gli avessero copiato senza permesso i movimenti del ballo. Ribeiro ha anche cercato di ottenere il copyright sulla danza.

La questione legale si è rivelata più complessa di quanto sembrasse. L’US Copyright Office ha espresso scetticismo sulla possibilità da parte dell’attore di registrare con il copyright questo particolare balletto. Ai legali di Ribeiro è stato comunicato che la richiesta doveva essere rifiutata in quanto la sua “opera coreografica” era in realtà classificabile come “semplici passi di danza”. Inoltre, l’episodio del 1991 in cui per la prima volta fanno la loro comparsa le mosse in questione è in realtà di proprietà della NBC, il canale americano che l’ha prodotto e trasmesso, quindi non c’è possibilità di rivendicazione individuale.

La Carlton Dance oggi

Nonostante le questioni legali, la Carlton Dance continua a essere un fenomeno popolare. È diventata un meme, una gif popolare, e continua a essere riprodotta e imitata in tutto il mondo. Non importa quanto tempo passi, sembra che la Carlton Dance non perderà mai il suo fascino

Qualche curiosità sulla serie

E per concludere, ecco alcune curiosità sulla serie “Willy il Principe di Bel Air”. Will Smith, prima di diventare il protagonista della serie, non aveva la minima esperienza nel mondo della TV. La sua carriera era iniziata come rapper e non aveva mai recitato se non durante le riprese del primo episodio. Durante i primi anni passati nell’industria musicale, Smith spese tutti i suoi guadagni e non pagò le tasse. Infatti, il 70% di quello che guadagnò con le prime due stagioni della serie venne utilizzato per risanare i suoi debiti con lo Stato.

Smith conobbe la sua futura moglie, Jada Pinketts, proprio ai provini per una parte nella serie. L’attrice fu però scartata come fidanzata di Willy perché troppo bassa.

La sigla originale della serie fu scritta da Quincy Jones, lo stesso che produsse i primi due album di Michael Jackson. Il produttore è anche presente nella sigla, è il tassista che carica Willy.

Nel 2022 è andata in onda su Peacock Tv un reboot della serie prodotta proprio da Will Smith.

Il ruolo di zia Vivian è stato interpretato da due attrici diverse: prima Janet Hubert-Whitten e poi Daphne Maxwell Reid, si dice che la prima attrice fu licenziata proprio su indicazione di Smith.

Infine, la casa che si vede nella serie non si trova a Bel-Air, ma a Brentwood, un altro quartiere chic di Los Angeles. Questi dettagli aggiungono un ulteriore strato di fascino alla storia di questa amata sitcom.

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