Il 29 marzo di 30 anni fa nasceva ufficialmente in Italia la pay-tv. Ovvero Telepiù, il 29 marzo 1995. L’azienda e relativi canali, in realtà, erano già in onda da qualche tempo ma è proprio questa la data nella quale si celebra la nascita del modello “televisione a pagamento”, perché proprio oggi di 30 anni veniva trasmesso il primo evento criptato della storia dell’etere italiano: si tratta del Motomondiale, con il Gran Premio di Suzuka, in onda in esclusiva su Telepiù 2.
Il canale caratterizzato dallo storico logo di color verde, è stato per diversi anni sinonimo di sport di qualità (solo per chi se lo poteva permettere). Un modello di televisione decisamente diverso da oggi e che faceva il paio solamente con un altro canale, questa volta dedicato al cinema.
Parliamo di Telepiù 1, una storia lunga, gloriosa ma mai realmente decollata dal punto di vista finanziario e che noi di UpGo abbiamo raccontato qui nel nostro ricco post dedicato proprio alla storia della primissima pay tv italiana.
Altro passaggio storico, invece lo vivremo fra qualche ora. Esattamente il 1 aprile 2022. In quella data spegnerà il proprio segnale Sky sul digitale terrestre. Anche questa una pagina importante che segna il cambiamento dei costumi e delle tecnologie, visto che per la prima volta nella storia il digitale terrestre resterà senza alcuna offerta pay tv. Dopo lo spegnimento di Sky e quello di Mediaset Premium, sul DTT resteranno solamente reti tv free to air.